Nel 1980 Pietro Negra e Cristina Rubini aprono a Fidenza la Cris Conf, produttrice di alcuni marchi di moda. Alla fine degli anni ottanta Negra e Rubini decidono di lanciarsi direttamente nel mercato dell'abbigliamento fondando il marchio Pinko, la cui produzione si concentra su una moda-pronta destinata al pubblico giovane. Viene quindi lanciata una innovativa strategia di mercato di collezioni "flash", commercializzate a cadenza settimanale.
Negli anni novanta il marchio Pinko viene lanciato sul mercato del prêt-à-porter femminile non solo giovanile, rivolgendo i propri capi anche alle donne più adulte, abbandonando contemporaneamente il concetto di collezioni "flash" e concentrandosi su proposte coordinate, per rendere il marchio Pinko più distinguibile sul mercato.